Calendario della manifestazione

Questa sera apre ufficialmente "Il Vecchio e Il Nuovo". A seguire il calendario della fiera che oltre all'ampio spazio destinato all'artigianato e alle mostre di pittura, fotografia, grafica e scultura vedrà susseguirsi una serie di eventi. A seguire la scaletta della manifestazione. 

Un accampamento medievale a Salerno?

Mancano solo poche settimane all'inizio de Il Vecchio e Il Nuovo ma le novità non mancano.

Siamo veramente felici di annunciare la presenza, oltre che degli amici Arcieri di Avalon, di due straordinarie associazioni: La Compagnia della Spada e della Rosa e Saggittari Civitatis Eburi che proporanno nelle giornate di sabato e domenica la ricostruzione storica di un accampamento medievale.

Gli Arcieri di Avalon e l'avventura del Paleoworking



Incontro con le scuole



Le mattine del 9 e 10 luglio, negli spazi del Parco, gli Arcieri di Avalon, presieduti da Giovanni Maio, proporranno L’ALLENAMENTO ALLA VITA, un Percorso ideale (ma non troppo) che si esprime attraverso la simbologia e la metafora del “Tiro Dinamico con l’arco” e delle varie attività sperimentali ad esso connesse. Giovanni Maio, ai bambini e ragazzi presenti, farà fare un vero e proprio salto nella nostra storia più antica, riscoprendo il "primitivo" che è in noi e proponendo una riflessione sul proprio modo di agire, sulle proprie reazioni psico-fisiche, sui propri limiti e sulle proprie potenzialità.

L'Art In Motion arricchisce la terza serata.

La terza serata vedrà susseguirsi sul palco una lunga serie di artisti nell'ambito dello show "Il Vecchio e Il Nuovo", uno spettacolo che si integra alla perfezione nel gioco dell'alternanza tra passato e presente.
Dalla danza classica all'hip hop, dalla macchietta al cabaret, dagli antichi Kata all'acrobatic martial art, il confronto continua non solo nell'ambito dell'artigianato ma anche delle discipline sportive e delle arti classiche. Uno dei protagonisti di questa serata è l'Art in Motion che di seguito intervistiamo per conoscere meglio:

Antalya. Il primo Laborars



Annarita Castellano durante uno stage



Quando è nata l’idea di dare vita ai Laborars, laboratori di artigianato artistico che dessero vita a stage formativi per i ragazzi provenienti dalle case-famiglia, il timore maggiore consisteva nella difficoltà di riuscire a trovare persone dotate della competenza necessaria ma soprattutto della sensibilità e dello spirito giusto per affrontare questa  esperienza.  Fortunatamente, la realtà si è rivelata molto diversa e con il passare dei giorni ci siamo addirittura ritrovati nella condizione di poter scegliere tra le numerose disponibilità che ci sono state date.